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Back to School: i segreti di una mamma per iniziare il nuovo anno scolastico con entusiasmo

La fine delle vacanze e il ritorno sui banchi di scuola possono essere difficili da affrontare: ecco alcune dritte per vivere questo momento nel migliore dei modi.

Settembre è arrivato e come ogni anno porta con sé una nuova sfida: riabituarsi alla routine quotidiana dopo diversi mesi di relax non è una cosa così semplice e immediata per i bambini.Ristabilire i ritmi, puntare la sveglia e prepararsi in tempo per la campanella può essere fonte di stress, soprattutto per i più piccoli.

Proprio come tutte voi, da mamma mi preoccupo di gestire al meglio la situazione, affinché il back to school sia per mia figlia un momento piacevole. Ecco perché voglio condividere con voi i miei segreti!

Pianificare il risveglio nel migliore dei modi

Il primo step da superare è senza dubbio il risveglio. Per far sì che il cambiamento non sia troppo drastico per i nostri bimbi, ormai abituati a ritmi più lenti, è importante non modificare all’improvviso la sveglia.

La strategia giusta è anticipare gradualmente l’orario del risveglio nei giorni che precedono il ritorno a scuola. In questo modo il passaggio dagli orari di vacanza ai ritmi dettati dall’anno scolastico sarà dolce e più facile da accettare.

Inoltre credo sia molto importante parlare con i propri figli. Quindi spiego a Camilla il perché del cambiamento a cui ci prepariamo e le ricordo il modo in cui ci organizzeremo la mattina. È un metodo per renderla consapevole della nuova routine, per predisporla ad affrontarla con lo spirito giusto, ma anche per coinvolgerla e responsabilizzarla nella gestione del suo tempo.

Camilla ha bisogno di diverse ore di sonno per ricaricare le pile e, appena sveglia, spesso impiega qualche minuto per diventare operativa. Per questo la mattina vado a darle il buongiorno con una decina di minuti di anticipo, in modo che possa rimanere a letto e prendersi il suo tempo prima di alzarsi. Mamme di figli dormiglioni, so che mi capite!

Un’altra regola d’oro è puntare la nostra sveglia più presto rispetto a loro e iniziare a prepararci per primi, in modo da poterli aiutare se non riescono a prepararsi nei tempi che avevamo ipotizzato, soprattutto nei primi giorni!

Fare il pieno di energie con Kinder Fetta al Latte

Nel puntare la sveglia, io prevedo sempre almeno 15 minuti da dedicare ad una buona colazione. Come suggeriscono gli esperti, la colazione non deve essere mai saltata, perché è fondamentale per fare il pieno di energie. Un ottimo alleato del buongiorno è Kinder Fetta al Latte, per iniziare la giornata con la giusta grinta. Lo scelgo perché i suoi ingredienti semplici e genuini, reinventati in una ricetta unica grazie all’esperienza Kinder, danno vita, insieme al latte, i cereali e un frutto, ad una colazione buona, nutriente e delicatamente fresca.

Il suo punto di forza è il gusto inconfondibile che conquista i bambini, ma anche i grandi.

Nessuno può resistere a due morbide fette di pan di spagna che racchiudono un ripieno cremoso fatto con il latte fresco pastorizzato e l’aggiunta di una goccia di miele! Anche io infatti mi siedo accanto a mia figlia per gustare insieme la colazione con Kinder Fetta al Latte!

Questo è un aspetto da non sottovalutare: condividere un momento in spensieratezza con Camilla è un modo efficace per infonderle buonumore già dal mattino. I bambini si lasciano molto influenzare dall’atteggiamento dei propri genitori, quindi un’atmosfera positiva a colazione è la chiave per trasmettere serenità sin dalle prime ore del giorno, in più ci permetterà di affrontare la giornata con il sorriso, senza stress e ansie.

Giocare d’anticipo: l’organizzazione inizia la sera prima

La mattina ogni minuto è prezioso, quindi io stabilisco da subito la regola di preparare vestiti e zaino la sera prima: in poco tempo diventerà un’abitudine che eviterà di perdere tempo.

Le prime volte guido mia figlia nella realizzazione di questi compiti, fin quando non prende dimestichezza e prepara tutto il necessario in autonomia.

Organizzare tutto, ma proprio tutto, prima di andare a dormire è molto importante anche per un altro motivo: la fretta, si sa, è cattiva consigliera, e giocare d’anticipo mi permette di non dimenticare nulla.

Oltre allo zaino e ai vestiti, predispongo la merenda e il pranzo già preparato in frigo, eventuali sacche e ricambi per lo sport, che ripongo all’ingresso accanto alla mia borsa.

Infine, per non trovarci in difficoltà l’indomani, abbiamo una routine serale che prevede doccia, cena e un’ora di gioco prima di andare a dormire. Stabiliamo un orario sia per mangiare che per la nanna e cerchiamo di rispettarlo ogni sera.

Calendario attività settimanale

A settembre ogni anno riprendono anche le attività extra scolastiche. Un calendario delle attività settimanali è un ottimo strumento per far sì che i nostri piccoli abbiano le idee chiare, pur non riuscendo a tenere tutti i loro impegni a mente. Inoltre è un metodo utile per renderli partecipi e consapevoli delle loro attività.

Di solito creo un cartellone con il calendario delle attività settimanali proprio insieme a mia figlia: in questo modo si sente parte attiva nella realizzazione di un progetto che la riguarda da vicino. Non solo: partecipare alla creazione del calendario la aiuta in seguito a visualizzare in maniera più nitida e chiara lo schema dei suoi impegni.

La prima campanella sta per suonare: armiamoci di tanta organizzazione e di un bel sorriso e sicuramente per i nostri piccoli sarà più facile affrontare anche questa avventura!

Fabrizia Spinelli